Siete sopravvissuti allo stress da rientro al lavoro dopo le ferie estive, ma volete riassaporare la sensazione di libertà visitando alcuni luoghi? Oppure la soffocante routine vi ha fatto venire l’impellente voglia di evadere?
Per vostra fortuna abbiamo dei consigli in merito alle attività da svolgere in Piemonte in questi mesi autunnali!
L’arrivo dell’autunno porta con sé una totale trasformazione dell’ambiente in cui viviamo: le foglie degli alberi si tingono di colori caldi come il rosso, il giallo e il marrone; il profumo inebriante dei tartufi, dei funghi, delle castagne, della pioggia invade le strade; nuovi sapori tutti da gustare si presentano sulla nostra tavola.
Per viversi al meglio questo scenario suggestivo, di seguito, vi suggeriamo alcune idee di gite indimenticabili sul territorio piemontese.

Ammirare il foliage

Con il termine inglese “foliage” si indica la variazione del colore delle foglie tipica di questa stagione. Gli alberi e i prati su cui cadono le foglie si dipingono di giallo, rosso, arancione, marrone, porpora e verde.
I paesaggi piemontesi si trasformano in vere e proprie opere d’arte: chiunque voglia godere di questi panorami pittoreschi può recarsi nei parchi e nei giardini torinesi che abbelliscono la città nelle giornate grigie o può organizzare passeggiate nei vigneti sulle colline delle Langhe e del Roero, dove il colore vivo e acceso delle foglie è in pieno contrasto con il chiaro colore del cielo.
Inoltre, per vivere un’esperienza emozionante, vi consigliamo di salire sul Treno del Foliage che percorre la tratta sulla storica ferrovia Centovalli – Vigezzina. Il percorso, lungo 52 km, collega Domodossola e Locarno. Si tratta di un lento viaggio che permette alle persone di staccare dalla quotidianità movimentata, osservando il paesaggio e immergendo lo sguardo tra la flora colorata.

Passeggiate nei boschi

Se siete alla ricerca di un’atmosfera magica, tranquilla e profumata, l’ideale per voi è addentrarsi nei boschi in cui potrete vivere un’esperienza sensoriale a 360 gradi. Oltre alla tavolozza di colori autunnali che soddisfano la vista, le peculiarità di un bosco sono il profumo avvolgente dei funghi, delle foglie cadute, della terra bagnata, della corteccia e lo scricchiolio delle foglie e dei rami che vengono calpestati camminando.
Una meta consigliata è l’Oasi Zegna, l’incredibile parco naturale collocato fra le Alpi biellesi. Qui vengono organizzate delle facili passeggiate e delle interessanti escursioni per apprezzare il foliage nel Bosco del Sorriso e sul Sentiero della Brughiera.
Merita una visita anche il Bosco Fatato di Montaldo Roero: si tratta di un bosco di castagni centenari, posto sulle Rocche del Roero, il quale prende vita grazie alle creature intagliate nel legno, agli gnomi nascosti tra gli alberi, agli animali e alle variopinte casette per gli uccelli. Questo bosco è una proprietà privata messa a disposizione dei visitatori, i quali troveranno anche tavoli e panchine su cui rilassarsi o fare dei pic-nic. Oltre alla visita nel bosco, adatta sia a grandi sia a bambini, è presente il Sentiero Rocca del Serro che è molto impegnativo e non indicato per bambini al di sotto dei 12 anni.

Partecipare alla vendemmia

Avete mai pensato di partecipare ad una vendemmia? È una pratica tradizionale ed è un antico rito che viene tramandato di generazione in generazione. Sono numerose le cantine, le cascine e gli agriturismi piemontesi che concedono ai propri clienti di vivere l’esperienza di raccolta ed eventualmente anche di pigiatura dell’uva.

Sagra della Zucca

Un alimento tipico di questa stagione è la zucca, che si presta a moltissime ricette: dagli antipasti ai primi e dai secondi ai dolci. A quest’ingrediente, che non può mancare in questo periodo nei nostri piatti, è dedicata una sagra molto rinomata, ovvero la Fiera Regionale della Zucca a Piozzo, un piccolo paesino in provincia di Cuneo. Per l’occasione, che quest’anno si tiene il 2 e il 3 ottobre, la piazza di Piozzo diventa arancione grazie alle 550 varietà di zucche che vengono esposte.

Assaggio del Bicerin

Il Bicerin è la famosa bevanda torinese a base di cioccolata, crema di latte e caffè. Il nome peculiare deriva dai piccoli bicchieri senza manico in cui viene versato e servito il Bicerin, il cui sapore dolceamaro è perfetto da gustare in autunno, dopo una passeggiata nella magica città di Torino.

Visita ai piccoli musei

Se è una giornata di pioggia, ma non volete rimanere tra le quattro mura di casa, vi suggeriamo di visitare il Museo della Magia di Cherasco, il Museo del Falso e dell’Inganno che si trova a Verrone, il Museo del Fungo a Boves o il Museo dell’Arte del Cappello a Ghiffa, che sono solo alcuni dei tanti e piccoli musei sparsi per il Piemonte, probabilmente meno conosciuti rispetto ai più famosi, ma altrettanto affascinanti.

Raccogliere castagne

Il mese di ottobre e il mese di novembre sono ideali per camminare nei boschi e raccogliere castagne. Bisogna però ricordare che è illegale prendere castagne in proprietà private ed è quindi necessario, prima di partire per la propria gita, informarsi e individuare le aree in cui la raccolta delle castagne è libera. Ad esempio, in provincia del Verbano Cusio Ossola, al Parco dei Lagoni di Mercurago è consentito ai visitatori raccogliere fino a un massimo di 2 kg di castagne a testa.

Camminare tra i Borghi Più Belli

In Piemonte sono presenti 14 borghi che fanno parte dell’associazione nata nel 2001 “I Borghi Più Belli d’Italia”: Cella Monte, Garbagna, Volpedo, Cocconato, Mombaldone, Ricetto di Candelo, Chianale, Garessio, Monforte d’Alba, Neive, Ostana, Orta San Giulio, Usseaux e Vogogna.
Visitare questi borghi significa immergersi in atmosfere uniche, gustare sapori tipici, vedere colori e posti speciali, sentire i suoni che rendono vivo un borgo e sentire i suoi profumi passeggiando per le strade.
Ogni borgo ha una propria storia, ma l’elemento in comune è la bellezza indiscussa dei loro paesaggi, che si possono osservare e immortalare con delle foto dai punti panoramici.
Scegliendo di recarvi in uno dei Borghi Più Belli sul territorio piemontese durante questa stagione, potrete intraprendere un’avventura memorabile e degna di nota.

Fiera Internazionale del Tartufo di Alba

La città di Alba brulica di turisti italiani e stranieri soprattutto ad ottobre, novembre e dicembre, mesi in cui ogni anno si svolge la Fiera Internazionale del Tartufo. Qui si possono apprezzare e acquistare i tartufi provenienti dai boschi delle Langhe, del Roero e del Monferrato. Durante la fiera è possibile assistere all’Alba Truffle Show, in cui c’è lo spazio dei Cooking Show con grandi chef; è possibile partecipare alle Analisi Sensoriali del Tartufo; i turisti possono prendere parte alla Wine Tasting Experience; e infine sono previsti incontri e dibattiti con alcuni ospiti. Per i più piccoli, invece, è stato allestito un padiglione a loro dedicato: l’Alba Truffle Bimbi.

Degustazioni di vino

La nostra regione di solito viene associata esclusivamente alla produzione dei rinomati vini rossi, ma sono ottimi anche i vini bianchi e gli spumanti.
Invitiamo, dunque, gli appassionati o chiunque voglia approcciarsi al mondo dell’enologia a scoprire le cantine più belle per poter degustare gli eccellenti vini prodotti in Piemonte e scoprire la loro storia.

Siete pronti per organizzare la vostra prossima Gita Fuori Porta autunnale? Queste sono solo 10 idee che speriamo possano ispirarvi, ma vi ricordiamo che il nostro territorio è ricco di bellezze e curiosità singolari tutte da scoprire e da visitare!