5 luoghi romantici in Piemonte per il Weekend di San Valentino
Si sta avvicinando il giorno più dolce e romantico dell’anno e il Piemonte è una delle regioni più ricche di borghi storici, itinerari e bellezze paesaggistiche, capaci di far battere forte il cuore degli innamorati.
Dalle eleganti vie di Torino fino ai piccoli borghi immersi tra i vigneti, non mancano le destinazioni suggestive ed emozionanti per una passeggiata mano nella mano, una tenera dichiarazione d’amore o una sorpresa inaspettata alla propria dolce metà.
Abbiamo scelto di suggerirvi alcune tra le località più romantiche e affascinanti, dove trascorrere la giornata più tenera dell’anno, assaporando l’atmosfera rilassata ed emozionante di luoghi meravigliosi in perfetta armonia con se stessi e la natura.
Il Lago d’Orta, un luogo incantato tra le montagne più belle del mondo
Il Lago d’Orta, secondo per estensione solo al Lago Maggiore, è una vera gemma incastonata tra le cime delle Alpi e le dolci colline ricoperte di vegetazione. Sulle sue sponde sorgono tantissimi borghi pittoreschi, che si specchiano nelle acque calme del lago e sembrano volersi prolungare con piccoli porticcioli e pontili, che raccontano l’antica storia dei pescatori di questa zona.
Omegna è la cittadina più importante che si affaccia sul Lago d’Orta con il suo incantevole lungolago e il suo centro storico ricco di chiese e testimonianze del suo antico passato. Sicuramente da non perdere è il Parco della Fantasia, dedicato a Gianni Rodari, dove vivere una vera esperienza da favola e immergersi nel meraviglioso mondo del grande scrittore.
A pochi chilometri da Omegna, ci si può fermare a Orta, un incantevole borgo medievale da cui si può godere di uno splendido panorama sul lago e l’Isola di San Giulio. Le sue vie strette e tortuose sono accessibili solo a piedi e conducono alla bellissima Chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta con la sua facciata settecentesca, che spicca per il suo color ocra e la sua entrata affiancata da sottili colonne. Ciò che rende particolarmente suggestiva, la piccola cittadina di Orta è la sua romantica piazzetta affacciata direttamente sul lago, da cui si può ammirare la splendida Isola di San Giulio.
La piccola isola, dominata dalla basilica romanica, dal palazzo vescovile e dall’abbazia benedettina, è raggiungibile con i battelli di linea che partono da Orta o affittando un motoscafo. La leggenda narra che un tempo questo scoglio in mezzo al lago fosse infestato da serpi e mostri, ma l’intervento di San Giulio, che attraversò il lago sul suo mantello, scacciò le malvagie creature. Il Santo decise di costruire una chiesa romanica, dove venne sepolto, e fondare una piccola comunità, allo scopo di diffondere la Parola del Vangelo in tutta la regione. Oggi, i visitatori vengono accolti da una scalinata che conduce direttamente alla basilica romanica, da cui si può proseguire, percorrendo la “via del silenzio e della meditazione”, per arrivare fino al Palazzo dei Vescovi e all’Abbazia Benedettina, dove risiede tutto l’anno una comunità monastica femminile, dedita alla preghiera e al recupero di antichi paramenti sacri. È anche possibile pranzare in un grazioso ristorante con terrazza sul lago, perfetto per completare la visita sull’Isola di San Giulio.
Una volta tornati sulla terraferma, si può salire fino al vicino Santuario della Madonna del Sasso, costruito su uno sperone roccioso che domina tutto il territorio circostante. La vista da questo luogo è talmente suggestiva ed emozionante, che è stato denominato il “balcone del Cusio”. Lo stile barocco caratterizza l’intera struttura del Santuario ed è curioso notare come nei capitelli delle lesene compaia un cuore trafitto, simbolo della Madonna Addolorata. Questo luogo è l’ideale per qualche ora di relax, da dedicare alla propria dolce metà nella pace e nel silenzio della natura e dei panorami spettacolari del Lago d’Orta.
A poca distanza dal lago e in una bellissima posizione panoramica, si trova il “borgo dipinto” di Lago d’Orta, un vera e propria galleria d’arte contemporanea a cielo aperto, dove si possono ammirare meravigliosi affreschi e installazioni artistiche, che riproducono scene di importanti film girati nei dintorni, realizzati da artisti provenienti da ogni parte del mondo e da alunni delle scuole d’arte locali.
Il Ricetto di Candelo, un antico borgo medievale dove il tempo sembra essersi fermato
Una visita al Ricetto di Candelo è un vero viaggio indietro nel tempo, in un’epoca lontana, dove ancora si respira la storia e la magia di un luogo unico e affascinante. Le vie acciottolate, parallele le une alle altre, riportano all’antica atmosfera medievale, alla scoperta di monumenti e testimonianze della cultura contadina di questi luoghi.
Il Ricetto è una struttura fortificata, circondata da alte mura, al cui interno nel Medioevo e nelle epoche successive, venivano accumulati i beni di prima necessità da proteggere e preservare in caso di attacchi nemici. Fin dalla sua edificazione, non è mai stato utilizzato come abitazione stabile, ma solo occasionalmente, e nei secoli ha mantenuto questa sua funzione.
I circa duecento edifici, denominati cellule, si affacciano sulle vie o rue, ed è sicuramente suggestivo passeggiare tra queste costruzioni così antiche e ben conservate. Per entrare nel Ricetto, si utilizza un’unica porta, sormontata da una poderosa torre, quasi un accesso a un’epoca lontana, dove tutto era regolato dai ritmi lenti della natura e delle sue stagioni. All’interno del ricetto si possono trovare attività enogastronomiche e laboratori artigianali particolarmente creativi, tra cui quello di una pittrice su seta, che svolge la sua attività tra le suggestive mura di una cellula medievale.
Assolutamente da non perdere durante una romantica visita al Ricetto di Candelo sono il Centro di documentazione dei Ricetti d’Europa, il Piccolo Museo delle cose di Cucina e Pasticceria, oltre al Museo del paesaggio naturale e storico della vitivinicoltura.
Il Ricetto di Candelo è il luogo ideale per festeggiare San Valentino, facendo un vero viaggio nella storia antica del Piemonte.
Chianale, tra antiche case e testimonianze storiche
Chianale è un borgo, dall’atmosfera magica e sognante, che si trova quasi al confine con il territorio francese, immerso nella natura lussureggiante della Val Varaita. Il suo centro storico, con le tipiche case in pietra e legno, è attraversato dalle acque impetuose del torrente Varaita, che può essere valicato utilizzando un ponte in pietra dalla struttura davvero singolare
Sulla piccola piazza, arricchita da una fontana, si può ammirare la Chiesa di Sant’Antonio con il suo stile semplice e armonioso, il suo campanile a vela e il piccolo portico che caratterizza l’accesso alla chiesa. Sulla Chemin Royal, l’antica via che portava in Francia e che attraversa l’abitato di Chianale, si possono ammirare la Casa Martinet, antico tempio calvinista, e sull’altra sponda del Varaita la splendida Chiesa Parrocchiale con il suo altare barocco impreziosito da bellissimi intagli nel legno di pino.
Al di là dei monumenti storici, a Chianale è bellissimo passeggiare tra le case contadine e scoprire i portali di legno, gli affreschi, i balconi decorati e le meridiane, testimoni del passato di questo piccolo borgo di montagna. Se per un attimo ci si vuole immergere completamente nella natura, si può raggiungere il vicino Bosco dell’Alevè, dove crescono moltissimi pini cembri secolari, descritti anche da Virgilio nell’Eneide.
Per completare una giornata all’insegna del romanticismo in questo splendido paesino, respirando l’atmosfera tranquilla e suggestiva di Chianale, è d’obbligo concedersi un pranzo a base di formaggi tipici d’alpeggio, polenta concia e les ravioles. Un San Valentino semplicemente fantastico!
Neive, tra le dolci colline del Monferrato
Proprio al confine tra le province di Cuneo e Asti, sorge Neive, uno dei borghi più belli d’Italia. Il paese si sviluppa su due livelli, la parte più antica, chiamata il Borgovecchio, che si trova nella parte più alta e caratteristica, e il Borgonuovo che si stende più in basso ed è attraversato dal torrente Tinella.
Il Borgovecchio ha conservato la sua struttura medievale, con la romanica Torre del Monastero a pianta quadrata e le vie strette e suggestive. Il centro storico è caratterizzato da diversi edifici particolarmente interessanti, come la duecentesca Casa Cotto, il Palazzo del Municipio e il Palazzo Borgese, dall’aspetto elegante e raffinato, ma ciò che contraddistingue e rende unico questo splendido paesino è la presenza di numerose cantine, in cui è possibile degustare i migliori prodotti di queste terre, come il Barbera, il Moscato, il Dolcetto, il Barbaresco e la famosa Grappa della Donna Selvatica.
Un vero paradiso per le coppie di buongustai che potranno apprezzare i menu dei numerosi piccoli ristoranti del Borgovecchio, con le più tipiche specialità della cucina piemontese, come i ravioli del plin, la bagna caôda, i tajarin al tartufo bianco, il coniglio al civèt e la golosa torta preparata con le nocciole della zona.
Infine, come suggeriva il grande Beppe Fenoglio, si può ancora “scollinare” tra gli antichi sentieri che si snodano sulle colline e donano meravigliose vedute su tutto il territorio circostante.
Torino e il suo centro storico elegante, raffinato e romantico
San Valentino in una città come Torino è un’esperienza unica e meravigliosa. La sua aria da capitale europea è sempre molto suggestiva e regala scorci unici e affascinanti. I suoi palazzi liberty, i portici, gli edifici storici, i monumenti e le tante attrattive sono assolutamente imperdibili e sempre emozionanti.
I portici sono uno dei simboli di Torino, perfetti per una passeggiata al coperto anche nelle giornate più piovose. I locali storici e i negozi più interessanti e particolari si susseguono sotto le grandi arcate, dove è sempre affascinante camminare in coppia o fermarsi per un’ottima cioccolata calda o un bicerin, accompagnato da qualche gianduiotto e cri-cri, i cioccolatini dalla storia più romantica e dolce della città.
Percorrendo i lunghissimi portici di Via Po, si possono osservare le grandi piazze del capoluogo piemontese, partendo da Piazza Castello con Palazzo Madama e Palazzo Reale fino all’immensa Piazza Vittorio Veneto, per poi scendere verso il Po e godere della pace del Parco del Valentino, uno dei giardini più romantici della città. Girovagare tra i sentieri del Parco a un passo dal fiume fa quasi dimenticare il traffico cittadino per immergersi completamente nel verde, tra alberi secolari e fontane, fino ad arrivare al Borgo Medievale, che stupisce per la bellezza delle sue architetture e sembra riportare indietro nel tempo, in un’epoca antica ed estremamente suggestiva. Proprio accanto al Borgo, si trova la famosa Panchina degli Innamorati, l’ideale per una piccola sosta e un momento di relax. Avvicinandosi al Po, si possono vedere i canottieri che risalgono le acque del grande fiume e per un attimo ci si può lasciare trasportare dal volo degli uccelli acquatici che popolano le rive.
Sulla riva destra del Po, si trova il Monte dei Cappuccini, un luogo molto affascinante e ricchissimo di storia, da offre un’imperdibile vista sulla città, le Alpi e i luoghi più belli di Torino. La Chiesa di Santa Maria del Monte è un autentico capolavoro barocco, che conserva importanti testimonianze della storia cittadina a partire dal XVI secolo e che ancora oggi stupisce per la sua magica atmosfera.
Infine, si può salire fino a Superga, utilizzando l’antica tramvia a cremagliera, che ancora utilizza i vagoni ottocenteschi, oppure affrontare la passeggiata a piedi fino a raggiungere il piazzale, dove si erge la magnifica Basilica con la grande cupola e il portico in stile neoclassico. Da qui, il panorama domina tutta la città e si spinge fino alle cime delle Alpi e alla pianura torinese. Assolutamente da non perdere!
Una volta scesi di nuovo in città e per concludere una giornata speciale all’insegna del romanticismo, si può gustare un aperitivo o una cena gourmet su uno dei tram storici, messi a disposizione da GTT. Un modo originale per regalarsi una romantica cena di San Valentino con un punto di vista esclusivo sulla città, degustando i piatti più squisiti e prelibati nella luce soffusa del tramonto.
In Piemonte, i luoghi romantici non mancano, e tu dove passerai il tuo San Valentino?