Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio – i luoghi portafortuna di Torino
Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (film 1983)
Prendo spunto da questo film per parlarvi dei luoghi portafortuna di Torino e sono ben 5!
Iniziamo da quello più famoso, il Toro che è simbolo della città, e il più conosciuto dei portafortuna torinesi. Lo troviamo nel “salotto cittadino”, Piazza San Carlo, incorporato nel marciapiede all’entrata del Caffé Torino.
La leggenda vuole che calpestare gli attributi del toro porti fortuna. Attenzione, però, il passaggio sugli attributi deve avvenire con il massimo della discrezione tipicamente torinese. Furono i tifosi del Torino ad iniziare questa tradizione, nella speranza di vedere la propria squadra vincere
Il secondo simbolo famoso é quello chiamato “il dito di Colombo”. Si tratta del dito mignolo di Cristoforo Colombo, un altorilievo situato nella centralissima Piazza Castello fra la Prefettura e la Biblioteca Reale.
L’altorilievo fu inaugurato nel 1923 a ricordo della partecipazione degli emigrati italiani in America durante la Prima Guerra mondiale e rappresenta proprio C. Colombo intento a tracciare la rotta verso l’America con un compasso.
Furono gli studenti universitari ad iniziare questa tradizione, toccare il mignolo, sembra li aiutasse a superare gli esami con il massimo dei voti. Anche qui, tocco leggero e riservato.
Un simbolo meno conosciuto é la Fontana delle Nereidi e Tritoni situata all’interno dei Giardini Reali, restituita al pubblico dopo un lungo restauro. Fare 3 giri intorno a questa meravigliosa fontana, sembra aiuti la fortuna se girando pensate al vostro desiderio da esaudire. Attenzione, secondo alcuni scritti, dovete girare in senso antiorario.
Tutti la vedono e molti ne conoscono il significato, ma non tutti sanno che anche questa é considerata un portafortuna…
Ritornando in Piazza Castello ed esattamente all’entrata della corte Reale, ci troviamo davanti ad una catena posta al centro fra i due Dioscuri (le statue a cavallo). Questa catena indica il punto di unione del triangolo della magia bianca ed è proprio per questo che é un luogo di energia positiva. Fermiamoci quindi alcuni minuti accanto la catene, ci carichiamo di positività e quindi di fortuna.
L’ultimo simbolo non è conosciuto come tale, al contrario rientra fra gli itinerari della Torino esoterica. Ricca di simboli e significati, la Fontana Angelica di Piazza Solferino é considerato un luogo fra i più misteriosi del capoluogo. Leggenda vuole che si tratti di una porta che apre su un nuovo cammino. Facendo 3 giri in senso orario intorno alla vasca, si entra in una nuova fase di coscienza e di conoscenza.
Bel gruppo provare per credere!!
Una curiosità, la vecchia sede RAI che ha al suo ingresso due mostri (il cui significato è esoterico) era chiamato il Palazzo della Fortuna, in quanto qui venivano stampati i biglietti vincenti delle varie lotterie indette dalla RAI.
Articolo e foto di A. Celbrano – Torino Dove Cosa (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)