Il Forest Bathing è molto più di una passeggiata nel bosco, è una vera immersione nella natura con effetti utili e terapeutici su tutto l’organismo. Un rimedio naturale nato in Estremo Oriente, che si sta sempre più diffondendo in tutta Italia con percorsi dedicati e grandi benefici a livello emotivo, fisico e psicologico.

Sembra infatti che quando si cammina tra gli alberi e si respira l’aria ricca di profumi e odori della natura, il nostro corpo reagisca positivamente, rallentando il battito cardiaco, migliorando le funzioni del nostro sistema immunitario e stimolando tutti i nostri sensi in un’esperienza di profondo benessere e relax.

Il Piemonte è da sempre una regione ricchissima di boschi ed è sicuramente il luogo ideale per praticare il Forest Bathing, a partire dalle colline che circondano la città di Torino fino alla Val Susa con una grandissima varietà di panorami e paesaggi tra alberi secolari, parchi e percorsi creati appositamente con la possibilità di essere seguiti da guide ed esperti.

Cos’è il Forest Bathing

Il Forest Bathing nasce in Giappone circa quarant’anni fa ed è tutt’oggi conosciuto e praticato da più di 5 milioni di persone con il nome di Shinrin-Yoku, ovvero “Bagno di Foresta”.

Si tratta di un’“immersione” nei boschi, che favorisce la riduzione delle tensioni nervose, aiutando il cuore a ritrovare un battito più regolare, riducendo la pressione arteriosa e prevenendo anche l’insorgere di alcune gravi malattie. Infatti, alcuni studiosi considerano il Forest Bathing una vera pratica di medicina preventiva al pari di altri rimedi naturali.

In realtà, noi esseri umani siamo progettati da millenni per vivere all’aperto e a contatto con la natura, ma ormai passiamo più dell’80% del nostro tempo in ambienti chiusi, come case e uffici. Uno squilibrio verso una vita sedentaria e lontana dagli ambienti naturali che riduce le capacità di difesa del nostro sistema immunitario, aumentando la possibilità di contrarre malattie sia a livello fisico sia psicologico e mentale.

Pertanto, ritornare ad un vero contatto con la natura è un autentico toccasana ed è stato dimostrato che quando si abbassano i livelli di cortisolo durante le sedute di Forest Bathing, si sta decisamente meglio, con un minore rischio di cadere in depressione e un maggiore stimolo alla creatività.

Inoltre, i campi bio-elettromagnetici emessi dagli alberi donano energia e vitalità, e più nel bosco sono presenti diverse varietà di piante, maggiori saranno gli effetti positivi su tutto il corpo, perché ogni pianta emette una particolare frequenza con intensità differenti, capaci di stimolare in modo diverso ogni parte del nostro organismo.

Dove praticare il Forest Bathing in Piemonte

In Piemonte sono innumerevoli le aree boschive, ideali per chi vuole avvicinarsi e praticare con costanza il Forest Bathing. Si tratta di un’attività che non richiede una particolare attrezzatura, bastano un paio di scarpe comode e un bosco in cui immergersi, ma, almeno le prime volte, è consigliabile affidarsi agli esperti per imparare le tecniche di respirazione più efficaci e scoprire esperienze tattili molto emozionanti, come camminare a piedi nudi, accarezzare le cortecce o stringere tra le braccia i tronchi degli alberi.

Per ottenere benefici duraturi sul proprio sistema immunitario, bisognerebbe fare un “bagno” nel bosco di almeno quattro ore per tre giorni consecutivi, camminando e facendo delle soste lungo il sentiero, oppure percorrere cinque chilometri in quattro ore, in modo da ottenere un significativo benessere a livello psico-fisico.

Tra le tante aree presenti in Piemonte, l’Oasi Zegna è l’ideale per chi vuole iniziare a praticare il Forest Bathing. I visitatori di questo parco naturalistico davvero molto esteso possono seguire un particolare percorso studiato appositamente per chi vuole avvicinarsi a questa pratica, tra natura, fiori e incredibili panorami. Il “Sentiero del Sorriso” è stato realizzato secondo i criteri del bioenergetic landscape per ottenere i massimi benefici dai campi elettromagnetici delle piante. Non si deve fare altro che sostare per una decina di minuti nei punti segnalati lungo il percorso e lasciare che la natura ci liberi dallo stress e doni nuova vitalità. Il sentiero è adatto anche per i bambini, che possono fermarsi a giocare o a scoprire le favole del bosco su grandi libri di legno.

Se non ci si vuole allontanare da Torino, il Parco Naturale della Collina di Superga, istituito nel 1991, è uno dei luoghi più adatti per praticare il Forest Bathing, appena fuori dal traffico e dal caos della città. I boschi di faggi, pini silvestri, querce e castagni fanno da cornice a splendide ville e parchi per un momento di totale relax a due passi dal centro cittadino.

Sempre sulla Collina Torinese, a Castagneto Po, si può fare una vera immersione nella natura, percorrendo il Sentiero del Bosco del Vaj, una Riserva Naturale Protetta, dove crescono querce, castagni e faggi sin dall’ultima glaciazione, che ha modellato l’intero territorio regionale. L’area è caratterizzata da una grande varietà di specie vegetali, che vanno dalle varietà montane fino a quelle più tipiche delle coste liguri e mediterranee, alcune particolarmente rare come il giglio martagone o il fior di stecco.

Spostandosi in Val Susa, il Gran Bosco di Salbertrand è una delle mete preferite dagli amanti del Forest Bathing, soprattutto d’estate per i suoi numerosi sentieri che si inoltrano tra i fitti boschi fino a superare i 1800 metri di quota tra radure, larici e alpeggi.

Anche l’Alta Val Chiusella offre magnifiche occasioni per chi si vuole rilassare tra boschi spettacolari e sentieri panoramici, in particolare dal piccolo centro abitato di Fondo partono numerosi itinerari nella natura, perfetti per il Forest Bathing. Durante la stagione estiva ci si può anche rinfrescare nelle acque cristalline del torrente Chiusella.

Il Vallone del Roc si trova invece nel Parco del Gran Paradiso, dove crescono faggi antichi ed è facile ritrovare un rapporto di pace e armonia con la natura. Le cascate imponenti, i corsi d’acqua e i piccoli borghi abbandonati rendono il paesaggio suggestivo, rilassante e interessante da scoprire e visitare. I gipeti e gli altri animali del Parco sono compagni di viaggio perfetti per un momento di totale relax.

Infine, in Val Varaita si trova una delle foreste di pini cembri più estesa di tutto l’arco alpino. Il Bosco dell’Alevè è una cembreta antichissima, che si stende alle pendici del Monviso e copre un’area di 820 ettari. I pini cembri sono alberi che crescono molto lentamente e hanno la caratteristica unica di svilupparsi all’interno di vecchi tronchi, creando forme molto fantasiose e curiose. Tra i tantissimi alberi secolari, spicca un pino cembro di oltre cinquecento anni, registrato nell’Albo degli Alberi Monumentali d’Italia.

Vuoi provare il Forest Bathing? Scegli il tuo bosco preferito a due passi da casa e scopri quanto può essere rilassante e rigenerante passeggiare tra gli alberi. Racconta la tua esperienza sui canali social di Gite Fuori Porta in Piemonte e fai conoscere quante meravigliose opportunità offre la nostra bellissima Regione!