I Toret: le fontanelle simbolo della Città di Torino
I Toret esistono solo a Torino e, al pari della Mole Antonelliana, del Parco del Valentino e delle dolci Cri-Cri sono uno dei simboli più amati della città sia dai residenti sia dai numerosi turisti, provenienti da ogni parte del mondo.
Se ne trovano un po’ ovunque tra le numerose piazze e vie del capoluogo piemontese e sono veramente indispensabili per rinfrescarsi e dissetarsi, soprattutto quando le temperature si fanno particolarmente elevate e si ha bisogno di un po’ di refrigerio.
Riconoscerli è molto semplice, grazie al rubinetto a forma di testa di torello, da cui prendono il nome, e al colore verde smeraldo, che li caratterizza da sempre.
Durante la loro lunghissima storia hanno visto passare generazioni di torinesi, mode e proteste, monarchie e governi, fino ad arrivare praticamente intatti fino ad oggi per continuare a regalare una sorsata d’acqua fresca e, soprattutto, sempre gratuita.
Andare alla ricerca dei Toret può diventare un’ottima occasione per esplorare gli angoli più belli e suggestivi di Torino, ma anche per scoprirne le sfumature più nascoste, insolite e meno conosciute.
L’importante funzione dei Toret
La gestione e la manutenzione dei Toret sono totalmente in carico alla SMAT, la quale ha anche il compito di mantenere attivo questo servizio di grande utilità sociale, perché permette a chiunque di usufruire sempre, ovunque e del tutto gratuitamente di acqua di qualità, buona e costantemente controllata.
Oltre a ciò, il continuo e ininterrotto fluire del getto d’acqua è una garanzia che vengano sempre mantenuti alti i livelli igienico sanitari dell’intero acquedotto. Infatti, il flusso fresco e gradevole dell’acqua dei Toret garantisce che ci sia un ricambio costante nelle tubature e nelle condotte, evitando che si formino ristagni che potrebbero causare l’accumulo di sedimenti e la proliferazione di agenti patogeni e cariche batteriche.
Infine, anche se non viene utilizzata, l’acqua dei Toret ritorna ad alimentare le falde acquifere sotterranee, ma con una qualità decisamente migliore rispetto alla fonte da cui è stata prelevata.
Hai una storia da raccontare, una leggenda o un aneddoto legato ad un particolare Toret? Condividila sui canali social di Gite Fuori Porta in Piemonte!
Corrado Pelorinto e Fulvio Chiesa (dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)
L’importante funzione dei Toret
La gestione e la manutenzione dei Toret sono totalmente in carico alla SMAT, la quale ha anche il compito di mantenere attivo questo servizio di grande utilità sociale, perché permette a chiunque di usufruire sempre, ovunque e del tutto gratuitamente di acqua di qualità, buona e costantemente controllata.
Oltre a ciò, il continuo e ininterrotto fluire del getto d’acqua è una garanzia che vengano sempre mantenuti alti i livelli igienico sanitari dell’intero acquedotto. Infatti, il flusso fresco e gradevole dell’acqua dei Toret garantisce che ci sia un ricambio costante nelle tubature e nelle condotte, evitando che si formino ristagni che potrebbero causare l’accumulo di sedimenti e la proliferazione di agenti patogeni e cariche batteriche.
Infine, anche se non viene utilizzata, l’acqua dei Toret ritorna ad alimentare le falde acquifere sotterranee, ma con una qualità decisamente migliore rispetto alla fonte da cui è stata prelevata.
Hai una storia da raccontare, una leggenda o un aneddoto legato ad un particolare Toret? Condividila sui canali social di Gite Fuori Porta in Piemonte!