Novara: città ricca di storia, fascino e tradizioni

Novara, una città ricca di storia e fascino nel cuore del Piemonte! Situata su una delle principali vie di comunicazione che collega Torino e Milano, Novara vanta una storia millenaria che affonda le sue radici nell’epoca romana e che si manifesta ancora oggi nei suoi monumenti, nelle sue piazze e nella sua cultura.

Un territorio caratterizzato dalla coltivazione del riso, che qui è favorita dalla presenza di numerosi corsi d’acqua, tra cui i torrenti Agogna e Terdoppio, ma anche da tanti canali, come i Canali Quintino Sella e Cavour.

In questo articolo faremo un viaggio tra le strade di Novara, alla scoperta dei suoi luoghi più affascinanti e delle sue attività più coinvolgenti.

La stupenda visuale della cupola di San Gaudenzio a Novara al tramonto, alta ben 121 metri (con la statua 126 metri), progettata dall’architetto-ingegnere Alessandro Antonelli, autore anche della Mole Antonelliana a Torino.

M. Costantini Ph. (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Novara e la sua storia millenaria

Le origini di Novara si possono far risalire all’epoca romana, quando la città era conosciuta come “Novaria” ed era un importante crocevia commerciale e militare, perché, come oggi, si trovava in un punto particolarmente strategico tra Vercelli e Milano. Inoltre, da Novara partiva la Via Novaria-Comum, una strada di collegamento con Como, e la Via delle Gallie, che invece congiungeva la Pianura Padana con la Gallia Transalpina.

Nel corso dei secoli, Novara ha subito l’influenza di diverse culture e civiltà, tra cui i Longobardi, che portarono in città il culto di San Gaudenzio, ma anche dei Franchi, dei Visconti, degli Sforza, degli Asburgo e, infine, dei Savoia che la occuparono nel 1734 e la riottennero nel 1814, in seguito alla caduta di Napoleone.

La sconfitta dell’esercito piemontese durante la Battaglia di Novara del 1848 segnò profondamente la storia della città, che tornò ad essere controllata dagli austriaci, ma fu anche un momento importante, perché vide la nascita del Risorgimento Italiano.

Il Decreto Rattazzi del 1859 istituì la provincia di Novara, che comprendeva anche i territori di Vercelli, Biella e del Verbano Cusio Ossola, diventati province nel corso del Novecento.

Oggi, Novara è un importantissimo snodo logistico e commerciale per il forte legame con il capoluogo lombardo, che da sempre influenza l’economia e la cultura di questa parte della nostra regione. Qui hanno infatti sede alcuni dei maggiori attori internazionali nell’ambito della logistica, ma anche molte industrie e attività economiche nel settore alimentare, dell’elettronica, della chimica e della farmaceutica, dell’abbigliamento e della moda, dei servizi finanziari e dell’editoria.

Oltre a ciò, a Novara si trova una delle sedi dell’Università del Piemonte Orientale. Un’importante struttura nata nel 1998 e che la città condivide con Alessandria, Vercelli e altre città del Piemonte, tra cui Alba, Asti, Biella, Fossano, Tortona e Verbania.

Cosa vedere a Novara: luoghi d’interesse e attrazioni turistiche

Per molto tempo sottovalutata dai circuiti turistici, negli ultimi anni Novara sta vivendo un periodo di riscoperta e valorizzazione dei suoi importanti monumenti e della sua storia millenaria, anche grazie alle numerose iniziative che sono nate in città per volontà di associazioni o semplici cittadini.

Andiamo quindi a scoprire i segreti, le bellezze e i luoghi di maggiore interesse di Novara:

Novara. Nel gomitolo di strade del centro, nei giorni brumosi, si respira l’atmosfera dei romanzi della marchesa Colombi. In piazza del Duomo, c’è la “colonna che suda”, si appoggia la mano per capire che tempo farà (se è umida, pioverà…). Il palazzo Tornielli Bellini ha visto l’abdicazione di re Carlo Alberto dopo la sconfitta alla Bicocca ma ha visto anche il soggiorno di Napoleone I e Napoleone III. Da visitare, poi, anche il Broletto, la basilica di san Gaudenzio, il Duomo e il suo chiostro, con un bel museo e il castello.

L. T. Vignati Palman (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

La Basilica di San Gaudenzio

Simbolo della città, la Basilica di San Gaudenzio è dedicata al patrono della città. Questo maestoso edificio in stile neoclassico è famoso per la sua cupola a forma di lanterna, che offre una vista panoramica spettacolare sulla città e sulle Alpi.

La Basilica venne costruita tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, ma solo nel XIX secolo venne aggiunta la cupola, progettata da Alessandro Antonelli. Secondo alcuni documenti, in questo stesso luogo sorgeva una chiesa romanica, i cui resti sono ancora visibili nella parte inferiore del campanile, realizzato da Benedetto Alfieri, del Chiostro della Canonica e dell’Oratorio di San Siro.

Oggi la cupola della Basilica di San Gaudenzio è una delle maggiori attrattive turistiche di Novara. Infatti, dal 2021, è possibile salire fino alla sua sommità in totale sicurezza, percorrendo i camminamenti e i cunicoli originali, utilizzati per la sua costruzione.

Un’esperienza imperdibile che porta ad ammirare la città da punti di vista unici e straordinari, spaziando dall’arco alpino fino ai riconoscibili grattaceli di Milano.

Il Broletto e il centro storico

Il Broletto è il cuore storico di Novara. Un complesso architettonico formato da quattro palazzi storici disposti a quadrilatero, che si affacciano su un cortile centrale.

Essendo stati costruiti in epoche diverse, ogni edificio è caratterizzato da un proprio stile, da materiali e da elementi decorativi che lo differenziano da tutti gli altri. Oltre all’amministrazione e al governo della città, nel Broletto si trovavano anche le carceri cittadine e le corporazioni artigiane, sostituite dai musei civici, che attualmente espongono opere d’arte, reperti archeologici e sculture di notevole pregio.

Di particolare interesse sono anche la centrale Piazza delle Erbe, Piazza Giacomo Matteotti con la bella torre dell’Orologio, e Piazza Martiri della Libertà, al centro della quale campeggia una statua di Vittorio Emanuele II, incoronato proprio a Novara.

Il Teatro Coccia

Per gli amanti della cultura e dello spettacolo, il Teatro Coccia è una tappa assolutamente imperdibile. Questo elegante teatro ottocentesco, uno dei più importanti del Piemonte, ospita stagioni teatrali, concerti e eventi culturali di altissimo livello tutto l’anno.

L’edificio, costruito a partire dalla fine dell’Ottocento sulla base di un preesistente teatro, può ospitare oltre 900 spettatori nella sala principale e 200 nel “Piccolo Coccia”. L’ultimo restauro, portato a termine nel 1993, ha restituito al teatro il suo splendore originale, con i suoi velluti color rosa antico, i suoi ori e le decorazioni color avorio, rendendolo un vero gioiello architettonico.

Il Castello di Novara

Principale struttura militare di Novara, il Castello Sforzesco-Visconteo si affaccia in parte su Piazza Martiri della Libertà e in parte su una grande area verde.

Probabilmente si tratta di una struttura tardo medievale nata attorno a una prima torre recintata, il cui scopo era garantire il controllo politico della città.

In seguito alla conquista di Novara da parte dei Visconti, la torre venne sostituita da un castello, successivamente ampliato e modificato diverse volte nel corso del tempo, pur mantenendo la sua funzione militare e amministrativa sulla città.

Gli Sforza misero in atto un’imponente opera di ricostruzione del Castello di Novara, inglobando le strutture esistenti e creando un grande edificio a pianta quadrangolare, che divenne una vera piazzaforte estesa e fortificata.

Durante il periodo napoleonico, il Castello di Novara divenne un carcere e lo rimase per oltre 170 anni, con evidenti danni alla struttura fino a rischiare di essere abbattuto, perché considerato privo di pregio artistico.

Grazie all’intervento di alcune voci autorevoli, l’abbattimento venne scongiurato e si iniziò un’opera di restauro e di recupero, culminata nel trasferimento del carcere nella nuova sede della Bicocca e la distruzione di alcune strutture e il recupero di cortili e spazi da utilizzare come vivai del Corpo Forestale dello Stato.

Negli ultimi anni, sono stati portati avanti diversi progetti di recupero del Castello di Novara, che hanno permesso di riaprirlo nel 2016, donando nuova vita a questa antica struttura militare.

Curiosità Novaresi

Grazie alle informazioni fornitemi Renato Garbasso, vero guru della Novaresità, di Raccontiamo Novara, ho scoperto questa, per me, fantastica curiosità.

Il primo videocitofono della città.

Si trova sotto i portici del centro in via Rosselli, e permetteva agli abitanti delle abitazioni di capire, guardando chinandosi sul proprio pavimento, di accertarsi se chi voleva entrare nelle loro case fosse il benvenuto o un male intenzionato, e cosi lasciarlo fuori di casa e tornare a dormire più sereni e tranquilli.

Sti Nuares, già “svig” cent e passà anni fa.

R. P. Pizzi (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Cosa fare a Novara?

Oltre a deliziare il palato con i piatti più tipici della cucina piemontese, a Novara è interessante perdersi tra le stradine del centro storico per scoprire gli angoli nascosti, gli antichi portici e gli affascinanti cortili, che consentono di respirare l’atmosfera unica di questa città millenaria.

Inoltre, i parchi e i giardini di Novara sono delle vere oasi di tranquillità e bellezza naturale. In particolare, Il Parco della Rimembranza e il nuovo giardino dedicato a Marco Adolfo Boroli sono luoghi ideali per una passeggiata rilassante o un picnic in famiglia.

Novara è una città che incanta e affascina i visitatori con il suo patrimonio storico, la sua cultura e la sua bellezza mozzafiato. Attraverso i secoli, questa città ha saputo conservare la sua identità unica e offrire esperienze indimenticabili a chiunque la visiti.

Se non lo hai già fatto vieni a scoprire Novara e regala le tue emozioni alla grande community di Gite Fuori Porta in Piemonte. Ti aspettiamo su tutti i nostri canali social!