Avigliana: gioielli medievali e meraviglie naturali tutti da scoprire

Il comune di Avigliana si trova ad appena una ventina di chilometri da Torino ed è circondato da un paesaggio davvero spettacolare. Da un lato, il centro abitato è dominato dal Monte Pirchiriano, su cui svetta la bellissima Sacra di San Michele, e dal Monte Musinè, mentre dall’altro si vede l’imbocco della Val Susa e la collina di Rivoli, che insieme formano l’Anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana.

La città è inoltre attraversata dalla Dora Riparia e il suo territorio comprende anche il Parco Naturale dei Laghi d’Avigliana, un’area protetta di particolare interesse naturalistico e destinato alla salvaguardia della flora e della fauna delle zone umide.

Oltre a ciò, il centro storico di Avigliana è un autentico gioiello d’architettura medievale, grazie al suo castello e ai tanti edifici ancora perfettamente conservati, che regalano scorci unici e molto suggestivi.

L’insieme di queste caratteristiche uniche e la particolare attenzione della comunità aviglianese per i temi ambientali e la protezione del territorio hanno permesso di ottenere il titolo di Borgo Sostenibile del Piemonte. Una destinazione perfetta per una gita fuori porta in ogni stagione dell’anno, soprattutto per chi ama immergersi nella cultura, nell’arte e nella natura più incontaminata.

? Gabriella D. (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Avigliana e la sua storia millenaria

Le radici di Avigliana affondano in tempi remotissimi, come dimostrano le tracce di un villaggio palafitticolo, ritrovate verso la fine dell’Ottocento nelle paludi che circondano i laghi.

Il primissimo insediamento abitativo risalirebbe al VI secolo a.C. e probabilmente era d’origine celtica, ma furono i romani a creare la prima vera città, il cui scopo era controllare il passaggio sulla Val Susa e soprattutto riscuotere i dazi doganali sulle merci provenienti dalle Gallie.

Il toponimo di Aviliana viene documentato per la prima volta nel 1098 e farebbe riferimento alla stirpe romana degli Avillius e cui sarebbe stato aggiunto il suffisso -ana per indicare l’appartenenza, ovvero la “proprietà o la villa di Avillius”.

Tuttavia, è nel Medioevo che la città ha vissuto il suo periodo di massimo splendore, diventando un importante centro politico, religioso e commerciale. Vennero infatti costruite poderose fortificazioni e il suo castello, le cui rovine tuttora dominano il paesaggio circostante, che ricopriva un ruolo determinante nella difesa e nel controllo del territorio.

Nel corso dei secoli, Avigliana ha subito numerosi passaggi di potere, a partire dall’Abbazia di Novalesa fino a diventare parte del Regno di Sardegna, ma ha visto anche il passaggio di numerosi personaggi illustri, tra cui Alfred Nobel, che qui costruì il più grande stabilimento per la produzione di dinamite in Italia nella seconda metà del XIX secolo.

? Massimo Sandri (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte) – Anche immagine di copertina

Cosa vedere ad Avigliana?

Le vicende storiche di Avigliana sono testimoniate dal suo prezioso patrimonio architettonico, formato da chiese, palazzi, piazze e monumenti, che raccontano di un passato ricco e glorioso, tutto da scoprire ed esplorare. Un vero viaggio nella storia da assaporare con calma, tra scorci incantevoli e atmosfere sempre sorprendenti.

? Rita C. (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Il Castello di Avigliana

Situati in una posizione particolarmente panoramica, i ruderi del castello offrono una vista mozzafiato sulla città e sui laghi di Avigliana.

Menzionato per la prima volta all’inizio dell’XI secolo nei documenti che attestano la costruzione della Sacra di San Michele, il castello fu distrutto nel 1690 da un bombardamento delle truppe francesi, guidate dal generale Cantinat.

Oggi è possibile visitare il castello salendo da Piazza Conte Rosso e seguendo un breve percorso fino a raggiungere un punto di vista davvero spettacolare.

Il Santuario della Madonna dei Laghi

Affacciato sui due laghi di Avigliana, il Santuario Madonna dei Laghi è uno degli edifici di culto mariano più amati di questo territorio.

Venne costruito nel Seicento per volere del Duca di Savoia Carlo Emanuele I, il quale era molto legato a questi luoghi, poiché, secondo la tradizione, ad Avigliana avrebbe avuto origine la discendenza di Casa Savoia.

Le maestranze che lavorarono alla costruzione di questo santuario furono le stesse che si occuparono di realizzare la chiesa di Santa Maria al Monte dei Cappuccini a Torino, come si può notare dalle evidenti somiglianze tra i due edifici, in particolare nella parte esterna.

L’interno dell’elegante santuario in stile barocco è arricchito con decorazioni e preziosi dipinti, offerti dalla Real Casa, tra cui una copia della Madonna dei Pellegrini di Caravaggio, una grande tela che raffigura San Michele nell’atto di sconfiggere Lucifero di Antonio Maria Viani, e un San Maurizio di Guido Reni, entrambi donati dal cardinale Maurizio di Savoia,  oltra alla grande pala, attribuita a Defendente Ferrari che si trova sopra all’altare.

La Chiesa di San Pietro

La chiesa romanica di San Pietro è una delle più antiche e più importanti di Avigliana. Situata al centro dell’omonimo borgo, è stata probabilmente fondata, tra il IX e X secolo dopo la distruzione di una preesistente abbazia, che sorgeva sui resti di un tempio pagano.

Successivamente, la chiesa venne ampliata, come si può vedere nella prima cappella a sinistra, la cui costruzione si colloca all’incirca a metà del Trecento e la seconda a sinistra, che risale invece alla prima metà del XV secolo.

La sommità del campanile venne ricostruita tra il 1868 e il 1869, poiché un fulmine l’aveva fatta crollare, e l’ultimo intervento di ampliamento del complesso è datato 1842 con la costruzione della scalinata in cotto e pietra. Sul lato orientale della chiesa, fino al XX secolo si trovava un piccolo cimitero recintato, ancora oggi ben visibile.

La Casaforte del Beato Umberto III di Savoia

L’imponente struttura della casaforte domina la parte più antica di Avigliana. Si tratta di una dimora patrizia trecentesca, formata da una parte padronale di notevoli dimensioni, arricchita da un bellissimo loggiato e da diverse costruzioni di servizio.

La posizione isolata fa pensare che la casaforte dovesse assolvere sia alla funzione di difesa sia di residenza nobiliare, in cui i Savoia amavano vivere e soggiornare.

La Torre dell’Orologio

L’originale pianta ottagonale della Torre dell’Orologio, la rende immediatamente riconoscibile tra gli edifici del Borgo Nuovo di Avigliana.

Verosimilmente, questo antico edificio deve il suo nome a una vicina torre, edificata nel 1330, e distrutta dai francesi nel 1691, che era inglobata nelle fortificazioni trecentesche. Fino all’Ottocento, il complesso architettonico ospitava la sede del comune di Avigliana e il primo orologio pubblico piemontese, secondo in Italia solo a quello di Sant’Eustorgio a Milano.

La struttura dell’attuale Torre dell’Orologio presenta caratteristiche tipicamente medievali con arcate, capitelli e una loggia, riprodotte anche nel Borgo Medievale del Valentino a Torino.

Il Museo Ex Dinamitificio Nobel

Ogni seconda domenica del mese è possibile visitare, accompagnati da una guida, l’ex dinamitificio costruito da Nobel nel 1821.

L’antica fabbrica, la più importante del mondo per la produzione di dinamite ed esplosivi fino agli anni Quaranta, è oggi uno dei più interessanti musei d’archeologia industriale della nostra Regione.

L’allestimento è stato curato dall’Associazione Amici di Avigliana, che gestisce anche le visite guidate. Oltre a diversi pannelli esplicativi e proiezioni, che documentano le varie fasi della lavorazione degli esplosivi, è possibile entrare in un rifugio anti aereo, che era destinato alle maestranze, e in vari cunicoli e camere di scoppio, riportati alla luce durante i lavori di ristrutturazione.

Si può inoltre assistere a simulazioni sonore che rendono l’idea delle difficili condizioni di lavoro dell’epoca, oltre a importanti materiali originali, macchinari di lavorazione e 300 volumi di letteratura specialistica internazionale, appartenenti alla Biblioteca del Dinamitificio.

Per prenotare le visite al museo, è necessario contattare l’Ufficio Informazioni Turistiche di Avigliana ai numeri 0119311873 o 3711619930 oppure scrivere un’e-mail a ufficioiat@turismoavigliana.it.

I Laghi di Avigliana

Immersi nella natura, il Lago Grande e il Lago Piccolo di Avigliana sono il luogo ideale per rilassarsi e godersi la bellezza del paesaggio circostante. Le loro acque cristalline offrono numerose opportunità per praticare sport acquatici o fare lunghe passeggiate in totale tranquillità, ammirando numerose specie di uccelli acquatici, tra cui gli aironi cenerini, i germani reali e le gallinelle d’acqua.

>> Clicca qui per scoprire di più sui Laghi di Avigliana 

? Sandra A. (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Cosa Fare ad Avigliana?

Oltre a visitare le attrazioni storiche e culturali di Avigliana, questo territorio offre numerose opportunità per divertirsi, fare sport e per scoprire le tradizioni locali.

La natura rigogliosa e incontaminata che circonda Avigliana è perfetta per fare escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo. Molti sentieri attraversano i boschi e le colline circostanti regalano panorami mozzafiato e emozioni indimenticabili. Uno dei più belli è sicuramente il Sentiero dei Principi che collega Avigliana alla Sacra di San Michele, un percorso storico e naturalistico davvero affascinante.

Sul Lago Grande si possono inoltre praticare diversi sport acquatici come il kayak, la vela o il windsurf. Le sue acque tranquille e la bellezza del paesaggio lo rendono un paradiso per gli amanti della natura e della vita all’aria aperta.

Numerosi sono anche gli eventi culturali, che celebrano le tradizioni locali, l’arte e la cultura di Avigliana. In particolare, nel mese di giugno si tiene il Palio storico dei Borghi di Avigliana, mentre a novembre si svolgono la Fiera Agricola e la Fiera Commerciale.

Avigliana è una cittadina che incanta e sorprende per il suo perfetto mix di storia, cultura e natura. Se l’hai visitata, ti avrà sicuramente conquistato con suo fascino senza tempo e dalla sua bellezza. Condividi quindi le tue emozioni con tutti gli amici di Gite Fuori Porta in Piemonte! Non vediamo l’ora di ammirare le tue fotografie più belle e di leggere i tuoi commenti. Ti aspettiamo su tutti i nostri canali social!

Caratteristiche

  • Collina
  • Interesse paesaggistico e naturalistico
  • Interesse storico, artistico e culturale
  • Itinerari a piedi
  • Itinerari in bici
  • Itinerari in moto
  • Lago
10051 Avigliana (TO)