Il Parco Naturale dei Laghi di Avigliana: una bellissima oasi naturalistica a due passi dalla città

Il Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, istituito nel 1980, è il luogo ideale per immergersi nella natura senza allontanarsi troppo dalla città. Un’oasi naturale di straordinaria bellezza alle porte della Val Susa e ai piedi del Monte Pirchiriano, su cui svetta l’imponente profilo della Sacra di San Michele, uno dei complessi religiosi e turistici più affascinanti, magici e misteriosi della nostra regione.

I Laghi di Avigliana hanno un’origine antichissima e sono racchiusi tra due morene concentriche, che si sono formate durante le ultime glaciazioni, grazie alle acque di fusione e precipitazione del ghiacciaio che ricopriva la Val Susa nel Pleistocene tra i 230.000 e 120.000 anni fa. Si tratta di due piccoli bacini lacustri divisi da un istmo e denominati Lago Grande e Lago Piccolo, in base alla loro estensione.

Il Lago Grande copre una superficie di oltre 90 ettari e nel 2016 Legambiente e Touring Club Italiano lo hanno inserito nella lista dei laghi più belli e puliti d’Italia.  Il Lago Piccolo si trova più in alto del Lago Grande, è profondo solamente 12 metri ed ha conservato le sue caratteristiche naturali originarie con prati, boschi, canneti e zone paludose che si sviluppano sulle sue rive.

Marika Cris (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte) 

Cosa fare al Parco dei Laghi di Avigliana

Ad appena 20 chilometri da Torino, il Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, affidato nel 2012 all’ Ente delle Aree Protette delle Alpi Cozie, è un’ottima meta per una gita in giornata o qualche ora di relax da passare all’aria aperta, lontano dal traffico e dal caos cittadino e in ogni stagione dell’anno per la sua ricchissima varietà di fiori, piante e animali da ammirare e osservare.

Soprattutto nella bella stagione, è preferibile visitare il Parco dei Laghi di Avigliana durante la settimana, perché, data la sua vicinanza a Torino, nei giorni festivi sono molte le persone che lo scelgono come destinazione per un picnic o una giornata spensierata all’aperto.

L’obiettivo principale del Parco, oltre alla salvaguardia e alla tutela di un ambiente dalle caratteristiche uniche, è di cercare di preservare il più possibile il rapporto tra la natura e gli abitanti del luogo attraverso l’apprendimento, l’educazione e il coinvolgimento delle persone di ogni età.

Il Parco dei Laghi di Avigliana comprende oltre 400 ettari e tutela tre diversi ecosistemi: i laghi, la palude dei Mareschi e le colline moreniche. I numerosi sentieri e l’ecomuseo della pesca offrono la possibilità di vivere il territorio dei Laghi di Avigliana in completa simbiosi e le visite didattiche e guidate per le scuole sono pensate per avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza della fauna e della flora di questi luoghi davvero straordinari.

Foto di copertina scattata da Giusi Esposito (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte) 

Marika Cris e Gabriella Druetta (dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte) 

Il giro dei Laghi di Avigliana

La passeggiata che circonda le rive dei due Laghi di Avigliana è davvero semplice e regala panorami incantevoli in ogni stagione dell’anno per i suoi colori e la sua natura incontaminata, il tutto arricchito dalla bellissima vista sulla Sacra di San Michele e sulla cittadina medievale di Avigliana, dominata dai resti dell’antico castello.

Si può scegliere di percorrere il giro dei laghi separatamente oppure di unire i due itinerari in un unico percorso a forma di 8 per un totale di circa 8 chilometri. La camminata, molto rilassante e rigenerante, può iniziare da qualsiasi punto del parco e attraversa diversi ambienti naturali, tra cui paludi, boschi e prati, in cui è facile incontrare numerose specie di uccelli acquatici, come svassi, aironi e germani reali, che nuotano e nidificano sulle sponde e le acque dei laghi. Inoltre, gli specchi d’acqua sono ricchissimi di specie ittiche tipiche dei bacini lacustri, in particolare carpe, carassi, persici, trote, tinche, scardole, cavedani, alborelle, lucci e pesci gatto.

Il Lago Grande di Avigliana è balneabile e offre una maggiore scelta di locali commerciali, ristoranti e locali in cui sostare durante la passeggiata. Sono presenti anche alcune piccole spiagge, che permettono un facile accesso all’acqua, una piscina naturale dotata di boe e scalette, e aree attrezzate con tavoli da picnic, servizi igienici e fontanelle per l’acqua. Inoltre, è possibile noleggiare pedalò o piccole imbarcazioni per navigare sul lago e ammirarlo da un punto di vista del tutto particolare e, presso i due centri nautici, si possono praticare diversi sport acquatici, tra cui kayak, barca a vela, sci nautico, SUP e windsurf.

L’area del Lago Piccolo di Avigliana è più selvaggia e incontaminata, ma ugualmente affascinante. Un luogo perfetto per stare a contatto con la natura ed esplorare habitat d’incomparabile bellezza a piedi, in mountain bike o a cavallo. È uno dei luoghi più amati dagli appassionati di birdwatching per l’importante presenza di germani reali, folaghe, aironi cenerini, cormorani e svassi maggiori con i loro spettacolari rituali di corteggiamento e i nidi galleggianti.

Marika Cris (dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte) 

Giro molto carino e tranquillo

Marika Cris (dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte) 

Come raggiungere il Parco dei Laghi di Avigliana

Il Parco dei Laghi di Avigliana è facilmente raggiungibile in treno, scendendo alla stazione della cittadina e percorrendo circa un chilometro e mezzo fino ad arrivare alle rive del Lago Grande. Se si dispone di un po’ di tempo, ci si può soffermare per una visita al centro storico di Avigliana, includendo anche i ruderi del castello, da cui si può ammirare un fantastico panorama sulla città e sui laghi.

Se si preferisce utilizzare l’auto, Avigliana si trova ad appena mezzora da Torino e si può facilmente raggiungere sia utilizzando l’autostrada sia percorrendo le strade statali. Per quanto riguarda i parcheggi, è possibile lasciare l’auto presso il centro sportivo di Avigliana, in caso si voglia iniziare il giro dalle sponde del Lago Grande o, in alternativa, al parcheggio che si trova all’incrocio con strada San Bartolomeo, qualora la meta sia il Lago Piccolo.

Nei fine settimana estivi potrebbe essere difficoltoso trovare parcheggio, perché si tratta di un luogo molto frequentato soprattutto dai torinesi ed è sconsigliato lasciare l’automobile a bordo strada, perché potrebbero essere applicate multe e sanzioni.

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