Ad oggi purtroppo il Bosco del Vallino non è più visitabile, data la cessazione delle attività dell’Associazione Amici della Natura di Mongrando (Biella) che lo gestiva. Il Comune di Mongrando, proprietario del terreno dove si trovano le costruzioni, ha PROIBITO l’accesso per pericolosità dei ponti e delle strutture con apposita Ordinanza e cartellonistica.

Il villaggio del Bosco del Vallino, da molti soprannominato il “Bosco degli Gnomi”, si trova a pochi chilometri da Biella, tra gli splendidi boschi che ricoprono le pendici della Serra e circondano il comune di Mongrando.

Un posto davvero magico e affascinante, dove ci si aspetterebbe di veder comparire gnomi e folletti tra le piccole case di pietra e legno, immerse tra alberi secolari e piccoli ruscelli dalle acque pure e cristalline.

? M. Canevarolo (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Come nasce il Bosco del Vallino

La lunga storia di questo luogo incantevole e suggestivo comincia nel 1975, quando un gruppo di bambini, adulti e ragazzi di Mongrando, guidati da Lelio Rettuga, decisero di dedicare il proprio tempo libero allo studio, alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio ambientale nei dintorni del paese, fondando l’Associazione “Amici della Natura”.

Il lavoro dei volontari non si limitava all’osservazione della flora e della fauna, ma comprendeva anche numerose attività di promozione e valorizzazione dell’ambiente e delle tradizioni del territorio, soprattutto a livello didattico, con la creazione di un “Giardino Botanico” e corsi di antichi mestieri tipici della zona.

Nello stesso anno di fondazione dell’Associazione, nel Bosco del Vallino venne allestito per la prima volta un presepe, utilizzando un ceppo della pineta, ancora oggi visibile all’inizio del percorso della fiaccolata dei pastori. Dopo due anni, gli abitanti del paese poterono assistere alla prima edizione del Presepe Vivente, un evento che da allora si ripete ogni 24 dicembre e accoglie tantissimi visitatori da tutto il Piemonte.

Bosco del Vallino a Mongrando (BI)
Dal 1977 le varie casupole vengono usate come teatro per la rappresentazione del presepio vivente che si svolge ogni anno la sera del 24 dicembre.

? L. Ferrero (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

?  Cover Photo L. Dal Chiele (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)