Sul tetto del Lingotto, uno degli edifici più rappresentativi e iconici di Torino, dove un tempo venivano collaudati gli ultimi modelli di automobili Fiat, è stato creato un grande giardino pensile con più di 40.000 piante, appartenenti a 300 specie diverse. L’idea è nata dalla volontà di Virginia Elkann di ricreare un luogo simile alla High Line di New York a Torino.

? A. Anfosso (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)

Il progetto è stato affidato all’architetto Benedetto Camarana da John Elkann, il quale nel discorso d’inaugurazione ha voluto ribadire l’impegno della sua famiglia e dell’azienda nei confronti della città di Torino per un futuro più green e sostenibile.

L’evento si è tenuto il 22 settembre 2021 e ha visto tra i protagonisti la presenza di Bono Vox, il quale si trovava nel capoluogo piemontese in occasione della presentazione della nuova Fiat 500 RED, nata in collaborazione con il cantante e la sua fondazione di beneficienza.

Oltre al meraviglioso giardino pensile, denominato “Pista 500”, in onore del modello più famoso della casa automobilistica piemontese, è stata inaugurata anche “Casa 500”, un nuovo spazio espositivo dedicato all’icona di casa Fiat, che entrerà a far parte della meravigliosa Pinacoteca Agnelli. I possessori della Torino Piemonte Card potranno visitare la collezione gratuitamente e percorrere la storia di questo simbolo dell’ingegno piemontese attraverso 700 metri quadrati di esposizione totalmente rinnovata.

Il giardino “Pista 500” può essere visitato a piedi, in bicicletta o addirittura in automobile, ovviamente elettrica, con una vista spettacolare su tutta la città, ma soprattutto è un’occasione per affermare che una svolta sostenibile è possibile anche per gli edifici industriali, che con un minimo di terreno, possono diventare spazi verdi accessibili e meravigliosi.

In particolare, il giardino che sarà uno spazio pubblico, dove le persone potranno riunirsi, meditare e rilassarsi, copre una superficie di 27 mila metri quadrati, di cui 6 mila metri quadrati sono coperti da diverse varietà di piante, suddivise a loro volta in 28 grandi isole verdi. Una vegetazione ricca e lussureggiante, dove ci si può perdere tra mille colori, profumi e animali che la popolano. La maggior parte delle piante appartengono a specie autoctone, che crescono senza troppe difficoltà e con una ridotta richiesta di acqua, ma ci sono anche noccioli, piante tintorie e commestibili. Tra le piante, si snodano percorsi per il fitness, aree dedicate allo yoga e alla meditazione, una pista da corsa, sentieri tematici e percorsi naturalistici. Il tutto illuminato e arricchito con infografiche che raccontano il paesaggio circostante e i luoghi più belli e interessanti di Torino.

È stato realizzato anche uno spazio dedicato all’arte contemporanea, con opere di alcuni dei massimi rappresentanti dell’arte scultorea del Novecento, tra cui Mirò, Zadkine, Jean Arp, Riopelle, Claude Viseux, Norbert Kricke e Barbara Hepwort.

“Pista 500” è un luogo davvero innovativo, magico e importante per Torino, dove l’arte, la cultura, il benessere e la natura si fondono per creare un paesaggio di rara bellezza a disposizione della città.