
Coazze, domenica 8 maggio – Fiera agricolo-forestale Lu Bo e la Fejri
Domenica 8 maggio 2022 torna finalmente a Coazze la fiera a tema agricolo-forestale Lu Bo e la Fejri per la sua 6° edizione, dopo essere stata cancellata negli ultimi due anni a causa del covid-19.
Il programma della manifestazione è ricco di attività legate al tema forestale e soprattutto al territorio: si parte sabato pomeriggio alle 17:00, nella Sala Conferenze dell’Ecomuseo dell’Alta Valsangone, con la presentazione dell’ultimo libro di Tiziano Fratus, poeta e scrittore bergamasco residente a Trana. L’opera, come ben suggerisce il titolo “Alberi millenari d’Italia”, ci porta alla scoperta degli alberi più antichi del nostro Paese, un argomento che si addice perfettamente a “Lu Bo”, il bosco/legno. Insieme alla presentazione del suo libro, l’Ecomuseo dell’Alta Valsangone inaugurerà la mostra di Tiziano Fratus dedicata agli alberi monumentali, gentilmente data in prestito dal Giardino Botanico REA e visitabile gratuitamente.
Domenica 8 maggio, lungo Viale Italia ’61, nelle Piazze principali e all’interno del Parco Comunale, i festeggiamenti cominciano dalle 10:00. Vi aspetta una grande fiera con stand di prodotti locali e artigianato, vivai con piante e fiori e street food, oltre ad attività e spettacoli per grandi e piccoli: realizzazione di sculture in legno con la motosega, dimostrazioni d’intaglio del legno a cura delle scuole d’intaglio della Valsangone e Val di Susa, esposizione delle attrezzature forestali a cura della Soc. Coop. SILVA, possibilità di arrampicare sulla parete esterna di arrampicata in Piazza Cordero di Pamparato, passeggiate a cavallo insieme all’a.s.d. Ognuno a Suo Modo ed una dimostrazione di tree climbing alle 15:30 nel parco comunale. Non mancheranno le attività legate alle tradizioni locali: durante tutta la giornata, davanti all’ufficio turistico, il gruppo “I nostri antichi mestieri” ci farà vedere come si filava e si tesseva la canapa; alle 15:00, presso il loro stand in Viale Italia, i panificatori De.C.O. ci insegneranno a fare il pane durante il Laboratorio di panificazione. Dalle 10:00, presso le sale espositive al piano terra dell’Ecomuseo dell’Alta Valsangone, sarà possibile visitare la mostra sugli alberi monumentali realizzata da Tiziano Fratus, mentre al 1° piano sarà aperto al pubblico il Museo della Resistenza della Valsangone, riallestito da pochi mesi. Ancora dalle 10:00, in Piazza Gramsci, vi aspettiamo con l’esposizione illustrata sulle erbe spontanee ed officinali. Durante tutta la giornata, nel parco comunale, potrete ammirare gli spaventapasseri realizzati con materiali di recupero dai bambini della scuola dell’infanzia Macario e della scuola primaria Pirandello di Coazze, che partecipano alla I edizione del concorso “Lo spaventapasseri più stravagante”. Potrete scegliere il vostro spaventapasseri preferito e votarlo presso l’ufficio turistico entro le 16:30, la proclamazione dei vincitori e la premiazione saranno dopo le 17:00 in Piazza Cordero di Pamparato, dove verranno estratti anche i vincitori dei premi in palio per la Caccia al Toponimo Invernale.
Il divertimento, però, non è soltanto lungo la fiera nel centro di Coazze. Potrete approfittare della giornata di festa per partecipare all’escursione guidata lungo il Sentiero delle Macine con l’Associazione AIB Coazze e Aleghe Mountain Guide (partecipazione ad offerta libera, il ricavato andrà interamente all’Associazione AIB per l’acquisto di attrezzatura ed un nuovo mezzo antincendio. Per info e prenotazioni 3760091377 oppure 011/9349681) oppure per fare un giro in mtb lungo i sentieri di Coazze accompagnati dall’a.s.d. Valsangone Outdoor (per info e prenotazioni 3395341172).
Dalle 9:15, a Forno di Coazze, potrete visitare oltre un km di gallerie della Miniera di talco Garida e scoprire la storia dell’estrazione del talco in Valsangone, oltre a conoscere la flora e la fauna che abitano la miniera (info e prenotazioni 011/9349681, turismo@comune.coazze.to.it).
Dalle 9:00, a Forno di Coazze, si svolgeranno le celebrazioni per la Commemorazione dei Caduti presso l’Ossario e la Fossa Comune, seguite dalla Santa Messa alle 10:30.
