Parco d’arte Quarelli: dove natura e arte si incontrano
Il Parco Quarelli è situato nel piccolo paese di Roccaverano, divenuto celebre per la sua robiola di capra, un formaggio a pasta morbida fatto con latte 100% caprino realizzato in modo artigianale.
Il parco nasce intorno ad un’antica abitazione, formata da diversi edifici affacciati sull’anfiteatro verde che domina la valle.
Proprio su questi boschi e queste colline si snoda un percorso d’arte contemporanea che ogni anno diventa più ricco di opere.
I proprietari sono una famiglia amante dell’arte e il parco è stato voluto dalla famiglia che possiede anche l’omonimo B&B, il parco è completamente gratuito e aperto tutti i giorni e può definirsi una vera e propria opera d’arte.
Il Parco si trova sulla grande collina che divide le due valli Bormida, immerso tra boschi e terrazze, cascine e pascoli. Parcheggiate la macchina alla torre di Vengore, una torre duecentesca a base quadrata, e partite alla scoperta del parco.
Roccaverano (Asti) Parco d’arte Quarelli.Bellissimo, senza di voi non ne avrei conosciuto l’esistenza.
S. Castelli (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)wes
Non esiste una segnaletica o una mappa da seguire, ma non si può sbagliare perché sulla strada principale si notano varie sculture, prime fra tutte le riproduzioni degli aerei da combattimento della Prima Guerra Mondiale appese agli alberi.
Per i bambini è una visita consigliatissima, durante il percorso si incontrano statue a grandezza naturale di draghi, creature silvestri e animali fantastici che stimolano la fantasia facendo rimanere tutti a bocca aperta.
Fuori dalle rotte tradizionali del turismo, immerso in una natura più selvaggia, è una gita di famiglia divertente e coinvolgente a qualsiasi età.
Roccaverano (AT)Un Parco colmo di opere d’arte disseminate tra le colline di Roccaverano, gratuito, tra colori straordinari, ulivi, betulle, querce. Casette in pietra che raccolgono altre opere, fontanelle, prati e una vista sulle Langhe mozzafiato. Consiglio una visita del Paese con la sua torre d’avvistamento millenaria (raggiungibile a piedi dal parco), sulle strade dei dintorni ci sono tanti caseifici familiari che producono la Robiola Dop di Roccaverano, prelibatezza indiscussa, insieme alle nocciole ed al vino. Sulla strada a scendere, c’è il paese Medioevale di Mombaldone, con un centro storico ed un castello affascinante che include un ristorante a tema medioevale, dove ti servono in sale originali vestiti d’epoca compresi. E poi la scelta: se si gira a destra in 40min si arriva al mare (Savona), a sinistra in 15min si giunge ad Acqui Terme per un percorso Spa rigenerante, cittadina tra le più affascinanti della prov di Alessandria.
L. Barix (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)wes
Parco Quarelli e le sue opere d’arte nel cuore delle langhe
Sono numerose le sculture e installazioni di grandi dimensioni ad opera di artisti emergenti e di fama che si possono incontrare lungo il percorso (più di 30) e tra queste ne citiamo alcune:
- I Guardiani della valle, figure iconografiche ancestrali scavate nel marmo che si stagliano imponenti nella natura. Si tratta di un’opera di Egidio Iovanna e rappresenta un viaggio metaforico tra uomo e natura.
- Bellissime, lucide, dalle forme sinuose e con una vista invidiabile sono la Centaura Bronzo e la Centaura Oro.
- Gli Gnomi di Daniele Accossato, piccole creature dei boschi che amano la natura e la libertà. Mangiano, ridono e bevono, ma sono grandi lavoratori e amano la famiglia. Sono come noi, ma da sempre però sono costretti a vivere nascosti, nella paura, in tane sotterranee o tra le fronde del sottobosco. Questo succede perché gli umani adulti non tollerano la loro esistenza, non li vogliono credere reali, relegandoli in un mondo di miti e fiabe. Ora però gli gnomi sono stufi. Piano piano insorgono e infrangono le barriere, cominciando a muoversi liberamente senza timori. Una visione ironica che allude a tematiche quali l’immigrazione e l’intolleranza, utilizzando l’immaginario fantastico dell’infanzia, come gli gnomi e i nani da giardino, fieri rappresentanti del gusto kitsch.
- Habitat-corpo invece è un’opera di Monica Sgrò e rappresenta un luogo totalmente differente rispetto a quello in cui si vive, è un rifugio in cui il corpo è protetto. Varcando la soglia, è uno spazio vuoto e immateriale, una dimensione parallela. L’opera si proietta sul corpo del nuovo ospite, che a sua volta deve accogliere in sé le antecedenti presenze. È così che l’Habitat-vuoto si contrappone a uno spazio pieno di pregiudizi e false credenze, diventando il luogo in cui ogni nuovo abitante traccia il proprio passaggio, unendosi agli ospiti precedenti e futuri, in nome di un’auspicabile pacifica convivenza.
Per inaugurare il mio ingresso nel gruppo posto alcune foto da me scattate sabato scorso durante la visita al parco d’arte Quarelli a Roccaverano (AT).
S. Guala (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)
- Altra opera particolarmente interessante è Desiderio, un umanoide composto da valige logorate e imprigionate da un filo spinato. In questo caso l’interpretazione può significare numerose cose e considerato il momento particolare che stiamo vivendo attraverso quest’opera si rappresentano i viaggiatori bloccati davanti al loro desiderio più grande: partire.
- Proseguendo troviamo nel bosco una bellissima installazione di Adrian Tranquilli che manipola i protagonisti dei fumetti e li ridefinisce come icone tradizionali.
- Altra opera d’arte interessante è Homo Homini, una figura umana che porge sul palmo della mano se stesso in un gesto ripetuto proiettato all’infinito.
- Giunti al termine di questa passeggiata all’ombra del piccolo portico vi è un’enorme balena che ha il nome di una nebulosa scoperta nel XVIII sec.
Il Parco d’arte Quarelli dalla sua apertura si è arricchito di anno in anno con nuove opere fino a trasformarsi in un vero e proprio museo a cielo aperto. Vengono anche organizzate mostre temporanee ed eventi enogastronomici oltre ad un premio per artisti emergenti under 45.
Parco d’arte Quarelli, Roccaverano (AT)
N. Bassetti (Dal Gruppo Facebook Gite fuori porta in Piemonte)
Un tempo il Parco d’Arte Quarelli era sempre aperto e visitabile in completa autonomia. Purtroppo non è più così in seguito a diversi danni fatti alle opere da visitatori poco attenti, è quindi possibile accedere al parco solo con una visita guidata, di solito prenotabile 7 giorni su 7 a questo numero 327 76 78 054.
La visita guidata di base dura più o meno due ore e mezza e ti porta alla scoperta di circa un terzo delle opere del parco.